Il tema che stiamo per affrontare è uno dei più delicati e discussi negli ultimi tempi. Parliamo del rapporto tra anziani e Covid-19. Come possono le persone che hanno raggiunto una certa età, in questa situazione, proteggersi e allo stesso tempo non sentirsi soli?
A una certa età, si sa, è facile sentirsi costantemente soli e ritrovarsi spesso chiusi in casa senza alcuna compagnia. Quando si è molto grandi in genere la famiglia che si è creata col tempo tende a lasciare il nido e tutti i figli diventano a loro volta genitori. Così facendo, di generazione in generazione, c’è l’eventualità che qualche anziano rischi di essere trascurato. Oggi, ai tempi della pandemia, più che mai questo problema è urgente ed è uno dei più discussi.
La pandemia da Covid-19 ha provocato molti disagi dal punto di vista sociale. La gente, invitata dallo Stato, è rimasta chiusa nelle proprie case per moltissimo tempo. Tra un lockdown e l’altro ha dovuto fare i conti con uno dei problemi principali di questo secolo: l’alienazione. Anziani e Covid-19 non ha solo a che fare con la necessità di proteggersi dal contagio, ma anche con la conseguenza della solitudine.
Anziani e Covid-19: la solitudine
Gli anziani affrontano la solitudine come se fosse il loro nemico numero uno, ogni giorno. Dal momento che sono i più esposti al pericolo di contagio, rimangono sempre chiusi in casa, nell’attesa che il problema cessi di esistere.
Una possibile soluzione è rappresentata fortunatamente dalla vaccinazione che viene resa disponibile per tutti. Il tema si riprodurrà ogni tot mesi visto che d’ora in poi si parlerà di quanto dura la copertura. La solitudine che già prima era un argomento strettamente collegato agli anziani, ora rischia di divenire un allarme sociale ancor più pericoloso della pandemia.
Il rapporto tra anziani e covid-19 non è affatto semplice ed è difficilissimo da affrontare nella maniera giusta. La strada corretta è comprendere che ad un male se n’è aggiunto un altro che ha colpito l’ha dove c’era già fragilità.
Non tutto, di questo periodo pandemico, è stato negativo, per gli anziani. Le nuove tecnologie hanno finalmente debuttato nella terza età. I social, soprattutto Facebook, hanno aumentato i loro iscritti proprio in questa fascia d’età. Il contatto umano di una persona fisica è difficile da surrogare con un social, ma almeno è qualcosa. Le video chiamate, Whatsapp, Facebook, Instagram e persino Tik Tok hanno contribuito ad alleviare la solitudine.
Anziani e Covid-19: consigli per una vita serena
Ora, consapevoli che sicuramente non è questo il modo in cui potremmo risolvere tutti i problemi di una persona anziana, vogliamo comunque riuscire a offrire qualche utile consiglio. L’obiettivo è che possa comunque rendere più gradevole trascorrere tutto quanto il tempo al chiuso. Qui sotto infatti troverai qualche suggerimento utile per riuscire a trovare il miglior passatempo da svolgere se si è costretti a casa.
I paragrafi a seguire elencano degli hobby tra i più comuni e che possono rientrare più o meno nei gusti di tutti.
Come un anziano può passare il tempo in maniera costruttiva?
Un anziano come sappiamo per motivi fisiologici passa tanto tempo in casa con la moglie o marito oppure nella migliore delle ipotesi, con i figli e con i nipoti. In questo periodo le cose sono un po’ più difficili del solito per le persone di una certa età, visto che devono ancora di più stare attente e uscire il minimo indispensabile per proteggersi dal contagio del Covid-19.
Una delle complicazioni di questa pandemia per un anziano è legata al fatto che sono costretti a limitare ancora di più le interazioni e i contatti fisici con le altre persone e quindi anche con parenti, familiari e amici.
Questa cosa può portare scoraggiamento e depressione perché per un anziano che già vive a volte delle situazioni difficili dal punto di vista della salute fisica, perdere anche il nutrimento portato dall’affetto e dal contatto fisico dei figli e dei nipoti, può essere veramente destabilizzante.
Ma non bisogna perdersi di animo e in tal senso può essere molto importante il contributo delle persone vicine nel consigliare delle cose da fare e che permettano alla persona anziana di passare le giornate in maniera costruttiva, propositiva e perché no creativa.
Ma quali possono essere le cose utili da fare? Facciamo una breve rassegna.
Imparare ad usare i dispositivi tecnologici per comunicare
Quando pensiamo ai nonni in un certo senso li vediamo seduti in poltrona a vedere la tv. La comunicazione è però di tipo passivo, e ciò non è il massimo. I social e gli strumenti di cui abbiamo appena parlato, richiedono invece un certo coinvolgimento. Per questo motivo gli anziani devono essere spronati ad usarli.
A volte tante persone si lamentano dell’uso smodato che i giovani fanno degli strumenti tecnologici e cioè del pc, dei videogiochi e in particolare del telefonino. Ma gli anziani hanno il problema opposto e cioè spesso sono troppo prevenuti sull’uso anche minimo di questi strumenti e questo può essere comprensibile visto che fanno parte di un’altra generazione, legata a un altro tipo di mentalità nelle relazioni umane.
Ma in tempi di pandemia dove la solitudine fa da padrona imparare a usare lo smartphone per comunicare di più con familiari ed amici, può essere decisivo per avere sollievo emotivo e non annoiarsi. Quindi potranno fare delle telefonate o anche delle videochiamate tramite Whatsapp o Skype per poter vedere il viso dei loro cari e sentirli più vicini, nonostante la distanza fisica.
Inoltre imparando ad usare Internet darà loro la possibilità di leggere notizie e di approfondire argomenti che li appassionano quali: sport, cultura e politica.
Leggere e coccolarsi con un bel bagno rilassante
Spesso in terza età una persona scopre o riscopre una passione molto positiva quale è la lettura. Quindi un anziano, che in giovane età aveva poca voglia o anche poco tempo, può iniziare a leggere libri interessanti e che magari gli sono stati consigliati da parenti o amici.
Un buon approccio ma difficile da fare in autonomia in terza età, sono gli audio book. Le serie Tv sono appannaggio di tutta la famiglia, alcune di queste sono particolarmente adatte alla terza età. Uno dei titoli consigliabili, di grande successo, può essere la serie Tv dei Shtisel.
Altra cosa positiva per mente e corpo è sicuramente la cura e l’igiene di se stessi. Fare una volta al giorno un bel bagno rilassante può essere veramente un momento di felicità. Chiaramente bisogna farlo in sicurezza e senza rischiare di cadere e in questo senso una vasca con sportello è l’ausilio ideale per via delle sue caratteristiche.