Per chi di noi ha la fortuna di avere parenti di una certa età ancora autonomi e felici nella propria dimora, conosce quale sia la sensazione di pericolo che si avverte quando si va a fargli visita. Gli anziani in casa, ma anche i bambini, abitano ambienti spesso pericolosi per loro. Non serve ricordare quanti siano gli incidenti domestici che avvengono soprattutto in alcune stanze della casa per non provare una sensazione di allarme.

Come rendere l’ambiente sicuro? quali sono i dispositivi di sicurezza adatti alla casa di un anziano e soprattutto quando è arrivato il momento di preoccuparsi per il pericolo incidente domestico?

Per essere concreti e fornire delle informazioni utili, è necessario sezionare la casa in più ambienti ed individuare la probabilità di rischio per eliminare o almeno ridurre l’evento avverso.

Partiamo dalle precauzioni di carattere generale per poi individuare i dispositivi di sicurezza.

Anziani in casa – Cura dell’Illuminazione

La logica vuole che nella casa dove vivono anziani la luce debba essere irradiata in maniera uniforme e intensa. Il problema è che le case vengono vissute anche di notte ed è proprio durante le ore notturne che è più facile incorrere in un tappetino mal posto o semplicemente non vedere gli angoli dei mobili.

Il primo step è quindi individuare i punti di rischio e comprendere le abitudini dell’anziano. Quale percorso intraprende la notte per recarsi al bagno? quali e quanti sono gli ostacoli che dovrà superare?

A queste domande ne va aggiunta un’altra: è proprio necessario che il nonno o la nonna mantenga l’abitudine di girovagare la notte?

Un’analisi comportamentale aiuta a capire se le abitudini hanno un fondamento oppure se si tratta semplicemente di un’azione consueta. Tutti noi affrontiamo il tempo in maniera sistematica e abitudinaria. Spesso facciamo le stesse cose per anni senza una vera necessità ma solo perché fa parte del nostro modo di vivere. Una cena troppo abbondante, l’abitudine del riposino pomeridiano ma anche solo alzarsi nel cuore della notte per bere, sono tutte abitudini che arrivati ad una certa età possono includere il rischio cadute.

Detto questo il tema dell’illuminazione notturna della casa si risolve acquistando e posizionando adeguatamente delle semplici luci a led in maniera lineare a descrivere un percorso.

Anziani in casa – cura del pavimento

L’inciampo avviene per la scarsa visibilità oppure per l’intralcio. Basta un elettrodomestico a cavo mal riposizionato o non riposto bene per rischiare di cadere. Va tagliata la testa al toro e sostituire gli elettrodomestici come l’aspirapolvere super potenti a cavo con quelli cordless moderni che per ricaricarsi vanno posti nella stazione di ricarica. Oggi ce ne sono diversi in commercio e vanno benissimo.

Eliminare i tappeti e tappetini è un passo che prima o poi bisogna fare. Mantenere gli ambienti sgombri è l’abitudine da avere specie quando la casa del nonno è frequentata da bambini.

Un’ulteriore precauzione riguarda la sicurezza nello spostamento. Sappiamo che gli arti inferiori dell’anziano lentamente ma inesorabilmente riducono la propria elasticità, i movimenti si fanno più lenti e la reazione all’imprevisto diventa scarsa.

Prevenire significa comprendere se lo scivolamento della calzatura è adeguato oppure è compromesso a causa della scivolosità della superficie o della suola. I temi da trattare sono due, da una parte le scarpe e ciabatte con gomma assicurano una buona presa, dall’altra la pulizia con sgrassante o candeggina deve essere quella principale rispetto ad altri metodi come ad esempio la cera per pavimenti.

Anziani in casa – scale e scalini

Questo problema è insidioso perché siamo abituati a non badare ai piccoli scalini che abbiamo in ogni stanza della casa. Vediamo dove controllare per eliminare il problema delle cadute in casa:

  • Lo scalino di passaggio da un ambiente ad un altro  si ha quando la pavimentazione di due camere non è perfettamente allineata;
  • Lo scalino del piatto doccia arriva anche a 18 cm;
  • La vasca doccia ha un vero e proprio rialzo molto pericoloso;
  • l’entrata in casa spesso è connotato da un lieve dislivello.

Non si parla di scale vere e proprie ma di piccoli rialzi o di barriere che per abitudine non vengono rimosse.

Si deve agire magari sfruttando le tante possibilità che lo stato mette a disposizione. Fino al 2024 è stato confermato il 50% sconto in fattura con cessione del credito. Tale sconto diventa irresistibile quando si parla di abbattimento di barriere architettoniche, arriva al 75%.

Il Bagno nella casa degli anziani

E’ inutile rimarcare che il bagno sia la stanza della casa più pericolosa per l’anziano. Il bagno dei disabili e anziani è diverso da quelli che comunemente abbiamo in ogni casa. È diverso perché le barriere architettoniche sono rimosse, quindi a cosa fare attenzione:

  • Abbiamo parlato dello scalino della doccia, scegliere il piatto a filo pavimento è la soluzione;
  • L’entrata in doccia può comportare difficoltà per la presenza della porta stretta, si può optare per il box doccia ampio oppure per una walk in;
  • Per chi ha una vasca da bagno tradizionale e vuole mantenere il piacere di fare il bagno non c’è nulla di meglio che una vasca per anziani con possibilità di fare anche la doccia.

Il bagno degli anziani ha anche i sanitari attentamente posizionati. Ne esistono di fatti apposta per facilitare il movimento e la seduta. Attenzione infine alla necessità di punti di appoggio, i maniglioni sono facili da posizionare e montare. Un’azienda specializzata come la Dav può assistere nella trasformazione del bagno in maniera corretta e sicura.

Attenti agli estranei – prevenire truffe e rapine e abusi

Nella nostra società, soprattutto nelle grandi città, l’anziano può diventare un bersaglio. I luoghi in cui evitare di lasciarlo solo sono molti, ma è praticamente impossibile da monitorare tutti e sempre. Partiamo dalla casa:

  • la truffa arriva dal campanello – meglio avere un video citofono per selezionare coloro che vogliono introdursi con i soliti stratagemmi;
  • un sistema di video sorveglianza è utile anche in casa poiché i familiari possono monitorare tramite una semplice App;
  • Il campanello di casa o del citofono devono essere tarati ad un livello di volume sostenuto, ciò rende non semplice al truffatore tentare di introdursi in casa poiché avvertirebbe il pericolo di occhi indiscreti provenienti dai vicini di casa;

Nei luoghi abituali frequentati dagli anziani:

  • i supermercati, la posta, i bancomat sono punti di interesse per i ladri ma anche per coloro che vogliono approfittare per intessere una relazione mirata. L’anziano che soffre di solitudine è più soggetto a farsi avvicinare da malintenzionati, i sistemi adottati dai truffatori sono sempre diversi, meglio dare un’occhiata qui per farsi un’idea più precisa;
  • i parcheggi sono un altro luogo dove avvicinare l’anziano simulando ad esempio un piccolo incidente. L’anziano alla guida purtroppo è un bersaglio per chi vuole fare soldi facili sfruttando il panico che può generare un incidente simulato.

Pronto intervento in casa degli anziani

In casa l’incidente è un evento possibile per chiunque. L’anziano a maggior ragione ha bisogno di chiedere il soccorso in tempi brevi. La domotica aiuta molto anche quando tutta la prevenzione non è bastata ad evitare una delle avversità sopra descritte. I sistemi di soccorso possono essere indossati.

Nonostante ciò il parente deve cercare di instaurare delle prassi di controllo automatico. Una di queste è molto semplice, stabilire una routine quotidiana. La telefonata alla stessa ora alla sera, piuttosto che la visita settimanale. Verificare l’attività sui social, tipicamente Facebook. Basta anche un messaggio  whatsapp. Se l’anziano si muove con i mezzi o a piedi lo smartphone lo può tracciare ad esempio con:

  • dov’è se possiede uno smartphone della Apple;
  • Life360 per qualsiasi smartphone android o ios.